Lotta biologica alla Piralide del mais con droni

 

Piralide del mais

Piralide del mais

La Piralide del mais (Ostrinia nubilalis) è un lepidottero Crambide, diffuso su tutto il territorio nazionale. Le sue larve sono estremamente polifaghe potendo svilupparsi a spese di diverse specie vegetali sia coltivate che spontanee ma, la specie d’elezione, è sicuramente il mais.

Lo sfarfallamento degli adulti della prima generazione avviene da metà maggio a fine giugno con un massimo di presenze a metà giugno; quello della seconda, assai prolungato e più pericoloso, va dalla prima decade di luglio a oltre metà settembre, con voli consistenti da metà luglio a fine agosto. I voli delle diverse generazioni, tuttavia, tendono parzialmente ad accavallarsi nel corso dell’estate.

 

Perché conviene la lotta biologica alla Piralide del mais con droni?

 

La lotta biologica alla Piralide del mais con droni ha il vantaggio di riuscire a trattare ampie superfici in tempi brevi, ad esempio per coprire i 6 ha del campo della foto, sono stati necessari solo 12 minuti per distribuire tutte le capsule di Trichogramma necessarie per una efficace lotta biologica alla piralide del mais, ovvero una media di 2 minuti ad ettaro.

Missione_trattamento_piralide

Missione di volo per trattamento contro la piralide

Il maggior vantaggio però, è la possibilità di effettuare i trattamenti anche dopo intense precipitazioni, con terreni inaccessibili alle trattrici a trampoli, situazione questa che si è verificata frequentemente ad esempio nel 2014, anno caratterizzato da abbondanti precipitazioni nel mese di luglio. Chi nel 2014 aveva previsto di distribuire il Trichogramma ed aveva acquistato le capsule si era trovato in grande difficoltà in quanto il tempo utile per la distribuzione è molto circoscritto, solo pochi giorni a luglio e l’impossibilità di accedere con le trattrici ha causato continui slittamenti nell’epoca di distribuzione con diminuzione dell’efficacia del trattamento stesso e/o perdita del materiale da distribuire che ovviamente deve essere utilizzato in tempi brevissimi.

Non da ultimo, va considerato che la lotta biologica alla Piralide del mais con droni non causa nessuna perdita di produzione poiché non vengono danneggiate le piante di mais, come invece inevitabilmente avviene con l’uso delle trattrici scavallanti.

Forse irrilevante per alcuni, ma importante per altri, è il basso impatto ecologico che questi velivoli, funzionanti a corrente elettrica fornita da batterie, hanno rispetto alle metodologie tradizionali di distribuzione.

Riassumendo i vantaggi della lotta biologica alla Piralide del mais con droni sono:

  • nessun impatto ambientale;
  • nessuna perdita di Trichogramma dovuta al meccanismo di distribuzione;
  • alta velocità di distribuzione anche su appezzamenti di piccole dimensioni;
  • nessun effetto dannoso sugli insetti ausiliari (es. antagonisti del ragnetto rosso);
  • possibilità di effettuare il trattamento anche in terreni molto allentati dalle precipitazioni;
  • nessun compattamento del terreno, ottimale per tecniche di lavorazione minima o “strip tillage”;
  • nessuna perdita di produzione dovuta al danneggiamento delle piante di mais durante il trattamento, anche in presenza di piante “ginocchiate” per attacchi di diabrotica;
  • nessun danno anche se si sono utilizzate interfile ridotte a 45-50 cm;
  • possibilità di intervenire anche in aziende dove l’utilizzo del trampolo è logisticamente difficoltoso;
  • possibilità di effettuare il trattamento anche con ostacoli in campo come ad esempio tubazioni ed ali gocciolanti;
  • l’utilizzo di questo metodo di lotta consente una piena osservanza dell’art. 19 del PAN (Piano di Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei fitofarmaci);
  • studi hanno dimostrato che la lotta alla piralide permette di ottenere un ROI di 2,5-3 grazie ad un aumento di produzione e ad un premio di filiera (Reyneri e al.).

Se siete interessati all’applicazione dell’intervento SRA19 e in particolare alla sotto-azione 19.3.07 relativa alla riduzione dell’impiego dei fitofarmaci nell’ambito del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027, contattateci senza impegno, siamo a vostra disposizioni per tutte le informazioni relative all’utilizzo del Trichogramma spp.

Siamo consulenti abilitati per svolgere attività nell’ambito della difesa fitosanitaria a basso apporto di prodotti fitosanitari, indirizzata anche alle produzioni integrata e biologica, all’impiego sostenibile e sicuro dei prodotti fitosanitari e ai metodi di difesa alternativi. (D.Lgs n° 150/2012 noto come PAN)

Drone contadino per la lotta alla piralide del mais

Drone contadino per la lotta alla piralide del mais


Lotta biologica alla Piralide del mais con droni che distribuiscono Trichogramma brassicae

Lancio di capsule contenenti Trichogramma brassicae per combattere la piralide